Come rete delle associazioni della Valpolicella, di cui il GASpolicella fa parte, assieme ad alcune associazioni della Valpantena e altre associazioni del veronese che ci hanno appoggiato, abbiamo inviato alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza questa LETTERA.
Nella lettera segnaliamo e chiediamo spiegazioni delle ultime aggressioni al paesaggio avvenute senza un intervento di tutela da parte della Soprintendenza.
Nella lettera segnaliamo due casi per noi emblematici: il fabbricato del gruppo Masi Agricola Spa a Monteleone nel comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella e in Valpantena, con i capannoni costruiti in prossimità del cinquecentesco Monastero Olivetano, più conosciuto come Monastero di Sezano.
Nello specifico, per la Valpolicella, la costruzione del fabbricato a Monteleone ha un impatto devastante su uno dei pochi scorci panoramici che si erano salvati dall’assalto cementizio degli anni passati.
Le seguenti immagini, la visuale prima della costruzione e come si presenta ora, non necessitano di ulteriori commenti.
Per quanto riguarda la Valpantena ecco l’immagine dall’alto del Monastero e dell’adiacente capannone in costruzione: